Edizione 2024

APULIA HORROR 2024: TRIONFA L’ITALIA CON “SELFIE” DI GIULIO MANICARDI

La serata di Gala della sesta edizione di AHIFF (Apulia Horror International Film Festival) si è tenuta sabato 14 settembre dalle 19 a mezzanotte presso l’Ecoresort Le sirenè di Gallipoli, della catena Caroli Hotels.

Dopo l’apertura musicale a cura del compositore salentino Luca Alfieri, che ha introdotto la platea alla serata da brividi a bordo piscina, la proiezione del cortometraggio fuori concorso “Heavens” di Alberto Meleleo e poi è cominciata la proiezione dei sei cortometraggi giunti in concorso tra i circa cento iscritti: La croix di Joris Fleurot (Francia) che si è aggiudicato il premio della critica assegnato da Alice Cucchetti, Mariangela Sansone e Federico Frusciante, Embrace di Axel Zeltser (Francia), La brava gente di Simone Polito (Italia), Selflesh di Rudy Keil (Francia), Bookwarm di Javier Yanez Sanz (Spagna) e Selfie di Giulio Manicardi (Italia) che si è aggiudicato i due premi più ambiti: premio miglior cortometraggio (assegnato da Manuel Paradiso, Alice Lilith, Alessandro Sbabo, Federico Planeta della community Ore d’orrore) e Vespertilino award assegnato da Tania e Marcus di Ore d’orrore. Il premio al miglior lungometraggio è andato invece all’argentino Cristian Bidone con il  duo Corporeal. All’ingresso del resort, il furgoncino magico della Bottega del cinema di Mario Scarlino, che ha attratto gli avventori.

Il Jack Torrance del manifesto del festival è stato profetico: quasi a metà serata, dopo il primo cortometraggio, giusto il tempo di spostarsi nella sala interna del resort ed è scoppiato un temporale: la memoria ha rimandato subito a quell’Overlook Hotel di Shining.

Tuttavia, a fine serata, prima delle proiezioni, arriva una sorpresa: un video messaggio direttamente da Federico Zampaglione, reduce dal successo del suo ultimo horror “The well”, il quale, prima di cominciare un concerto, ha detto di voler partecipare anche lui all’Apulia Horror (“non mi avete invitato!…ci sarei venuto” dice scherzosamente).

I direttori artistici, prontamente, hanno risposto sui social che Zampaglione è il benvenuto ad AHIFF 2025, che si terrà il prossimo giugno. E allora, aspettiamo tutti Zampaglione il prossimo anno e chissà quali altri sorprese vista la calda accoglienza di questa edizione, il grande entusiasmo e gli apprezzamenti dagli addetti ai lavori e dal pubblico, per quello che sembra essere un festival di riferimento per il genere sia per la qualità della selezione sia per le caratteristiche proprie dell’evento, che lo rendono unico.

Nel frattempo, diversi impegni attendono i direttori artistici Francesco Corchia e Andrea Cavalera: continua, infatti, il viaggio nei festival del cortometraggio da loro scritto e diretto “Gli ultimi giorni di pioggia” (selezionato in Kosovo, a Benevento, in Sicilia, a Corato e in Basilicata) ed è in cantiere il nuovo cortometraggio.